Accade molto spesso che le bombole GPL vadano a scadere in concomitanza della revisione periodica.

E’ ovvio che la revisione con la bombola scaduta non è possibile effettuarla ma la procedura è stata snellita;

A seguito delle nuove disposizioni, un veicolo su cui sia stato installato un impianto GPL/CGN o sia stata sostituita una bombola e regolarmente prenotato per il relativo collaudo, potrà essere sottoposto a revisione, ai sensi dell’art. 80 CDS, prima della data di effettuazione della visita e prova, purchè siano presenti a bordo del veicolo i seguenti documenti:

  • Dichiarazione sottoscritta dalla Ditta installatrice riportante l’annotazione avvertenza: fino all’esito positivo della visita e prova presso il competente Ufficio della Motorizzazione Civile, l’impianto di alimentazione GPL/CGN non potrà essere utilizzato ed il veicolo deve circolare con il serbatoio vuoto
  • Mod. TT2119 debitamente registrato e riportante la prenotazione della visita e prova.

In ogni caso bisogna rivolgersi per tempo presso un’officina autorizzata all’installazione di impianti GPL/Metano per gli interventi del caso. Mediamente il costo della sotituzione della bombola, per un’auto media, si aggira sui 400/600 euro con collaudo e pratiche comprese.