<< Qualsiasi intervento sui dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, modifica le caratteristiche costruttive del veicolo (art.78 del C.d.S.e art.236 e Appendice V, Titolo III, del Regolamento del C.d.S.) >>
L’installazione di kit xenon aftermarket (lampade più centraline d’alimentazione) su proiettori esistenti, o di altre lampade con specifiche tecniche differenti da quelle previste dall’equipaggiamento originario, rientrano nella situazione di cui sopra. Si tratta di una modifica strutturale dei proiettori e pertanto ne fa decadere automaticamente l’omologazione, la quale è legata sia al gruppo ottico (faro) che alla sorgente luminosa (lampada) utilizzata.
In altre parole, una lampada che non rispetta le specifiche previste per quel proiettore – lo ribadiamo – ne fa decadere l’omologazione e di conseguenza il permesso di circolazione del veicolo su strada pubblica.
In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine preposte, è prevista una sanzione pecuniaria di 389 € ed il ritiro della carta di circolazione.
Inoltre ricordiamo che, ove previsti in origine, i fari xeno devono avere il lavafaro e il livellatore automatico funzionanti.